Perché privilegiare una siepe ornamentale ad un muro come recinzione?

Nel doppio ruolo di divisorio dello spazio e protettore del giardino, il muro tradizionalmente inteso é stato sempre considerato come una soluzione funzionale mentre la siepe una soluzione ornamentale.

 

La siepe ornamentale richiede di essere mantenuta, ma quali sono i vantaggi?

• Inanzitutto un costo minore: dai 3 ai 6€ per pianta rispetto ai 60-75€/m2 per un muro in blocchi di cemento.  
• Una buona protezione dal vento e per chi si trova in città la siepe funge da riparo dal rumore e dall'inquinamento.
• Dal punto di vista decorativo la siepe é di indiscutibile bellezza : dona un equilibrato effetto ottico al giardino rendendolo ampio e nascondendo le zone anti estetiche.

 

3 semplici accortezze per giovani siepi ornamentali

1. Una buona siepe richiede uno scavo adeguato.

E consigliabile scavare una trincea larga un metro e profonda una ventina di centimetri pondendo sul fondo un generale strato di letame per dare alle radici nutrimento abbondante in attesa che la chioma si irrobustisca. In mancanza di letame é bene smuovere il suolo con la forca ed innaffiare con fertilizzante prima di piantare: questo non solo per facilitare la crescita, ma perché in tal modo si scalzano le radici di molte erbe infestanti.

Nei primi anni di vita della siepe, finché le radici non si sono ben allargate nel terreno e la chioma non é abbastanza fitta da ombreggiare il terreno stesso, é bene procedere alla sistemica eliminazione delle cattive erbe.

 2. Una giovane siepe esige acqua durante le prime estati di impianto, ma in inverno bagnarla potrebbe essere fatale.

Nei terreni molto pesanti e ricchi di avallamenti puo essere necessario creare canaletti di scolo per evitare un cattivo drenaggio ed annegare le radici fino a farle marcire, come molto spesso accade.

 

 3. E utile spesso potare le giovani siepi per stimolarle a emettere germogli sempre in maggior numero fino a diventare un unico denso groviglio di rametti.

Le piante piu adatte come siepe sono quelle che tendono a germogliare subito nel punto dove sono state tagliate ed é una ragione questa pe rla quale il tasso é ricercatissimo.

Questo particolare é di vitale importanza quando ci si trova a ringiovanire una vecchia siepe tagliandola a filo terra, nutrirla abbondantemente fino ad attendere i virgulti che nasceranno dai tronchi mutilati.

 

Quale specie di siepe privilegiare?

• Le conifere sono meno cosigliate perché dopo la potature non riescono a rispuntare dal vecchio ceppo: quando una siepe di cipresso di rovina la soluzione migliore é ripiantarla.
• Attenzione anche alle siepi dalla crescita molto rapida: bisogna continuamente potarle.
• L’ideale senza dubbio sono le siepi che crescono in un lampo all’altezza stabilita e poi rallentano la loro vegetazione a pochi centimetri l’anno. Tra queste troviamo ad esempio il bosso, il tasso e l’agrifoglio. Il faggio ed il carpino si allungano rapidamente ma impiegano molto a fittirsi.
• Le più rapide ed economiche sono le siepi di ligustro e di lonicera nitida ma che richiedono una potatura molto frequente.
• Se invece si vive in città e si vuole ottenere un effetto "protettore" contro inquinamento e polveri sottili la photinia potrebbe essere una buona alternativa.